E SE ANDASSIMO IN GITA?
Questa domanda è stata posta prima ai genitori e poi agli alunni delle classi quarte e quinte del Circolo Didattico Ischia2, che si sono subito eccitati, ma poi hanno riflettuto e risposto: “MAESTRA, MA NON SI PUÒ, NON SI PUO FREQUENTARE SCUOLA… FIGURATI POI ANDARE IN GITA!”
E invece è successo, mercoledì 9 dicembre, tutti imbacuccati, con valigie e biglietti alla mano, sfidando il mare mosso, il vento e il covid, bambini, docenti, genitori e Dirigente del CIRCOLO DIDATTICO ISCHIA 2 sono partiti per raggiungere Urbino.
Grazie a CodyTrip 2020/21 che è stata organizzata da DIGIT srl, in collaborazione con l’Università di Urbino e con CodeMOOC net, con il patrocinio di Save the Children, Fondazione Mondo Digitale e Grey Panthers e con la partecipazione di Giunti Scuola e Media Direct. Che cosa è CodyTrip? E’ una vera gita, online.
CodyTrip è a tutti gli effetti una gita scolastica, un viaggio d’istruzione, che si avvale di tecnologie digitali di uso comune per colmare le distanze fisiche, non sostituisce i viaggi tradizionali, ma ne costituisce un’efficace anticipazione, consentendo di conoscere e apprezzare online luoghi e territori da tornare a visitare per riconoscerli, viverli e trovarli familiari.
Come una vera gita, i docenti l’hanno organizzata e vissuta, coinvolgendo la dirigente e i familiari degli alunni partecipanti, che sono stati chiamati ad agevolare la partecipazione online di bambine e bambini alle attività previste in orario extra scolastico, in base alla propria disponibilità, e hanno partecipato a loro volta cimentandosi nella preparazione di cresce sfogliate e passatelli, piatti tipici della tradizione urbinate.
I bambini hanno trascorso due giorni insieme con altri 15mila compagni provenienti da tutte le regioni d’Italia, hanno visitato Urbino guidando attivamente, interagendo in diretta con i propri compagni di viaggio e con il prof. Alessandro Bogliolo, che ha guidato le attività, hanno visitato in esclusiva musei chiusi, capito come funziona la biblioteca universitaria cercando e digitalizzando libri antichissimi, visitato l’orto botanico, hanno conosciuto il sindaco della città, visitato la casa natale di Raffaello, fatto esperimenti di coding, hanno goduto dell’atmosfera pre-natalizia, cenato insieme mangiando cresce sfogliate e passatelli, trascorso la notte nell’hotel Raffaello e, proprio come una vera gita, partecipato al pigiama party e ascoltato la storia della buona notte.
È stata un’avventura coinvolgente, un’esperienza formativa altamente inclusiva. Questo affascinante viaggio virtuale ha talmente entusiasmato tutti che ora non vedono l’ora di ripartire!!!